Pasta antispreco con scarti di cavolfiore

pasta con scarti di cavolfiore in piatto con forchetta

Del cavolfiore non si butta via niente!

Ah, non era così il detto originale?

Beh, se fino ad ora avete sempre cestinato gli avanzi di questo prezioso ortaggio, vi consiglio una ricetta che vi farà smettere una volta per tutte: la pasta con scarti di cavolfiore, un primo piatto salva-tutto, nutriente e saporito.

Gli sprechi alimentari, purtroppo, possono essere frequenti anche per chi segue un’alimentazione vegetale.

La verdura è infatti uno degli alimenti che si buttano di più, non solo a causa di dimenticanze o acquisti in eccesso che la fanno deteriorare in frigorifero, ma anche perché a molte persone risulta difficile rielaborare gli avanzi per non gettarli.

In realtà con un po’ di attenzione, impegno e creatività possiamo riciclare gli scarti di alcuni alimenti per realizzare ricette economiche e gustose per tutta la famiglia.

Uno di questi ingredienti è proprio il cavolfiore.

Perché usare gli scarti del cavolfiore in cucina

Quanti di voi, dopo averlo pulito, hanno sempre buttato foglie e gambi del cavolfiore?

Ecco, sappiate che così facendo avete rinunciato ad una miniera di benefici perché quelle parti sono ricche di:

  • fibre, preziose per la digestione;
  • antiossidanti, tra cui flavonoidi e carotenoidi che proteggono da malattie croniche;
  • sali minerali, soprattutto potassio che regola la pressione sanguigna;
  • vitamine C, K e B6.

Riutilizzare le parti meno gettonate di questo ortaggio, quindi, rende la nostra cucina più sostenibile ma favorisce anche il nostro benessere.

Vediamo subito come dare una seconda vita agli avanzi di cavolfiore.

pasta con scarti di cavolfiore in piatto con forchetta

Come cucinare gli scarti del cavolfiore (o del broccolo)

Le parti scartate di queste verdure sono commestibili e super versatili; infatti, possiamo utilizzarle per fare delle polpette, una vellutata o, come vi spiegherò nelle prossime righe, un condimento per la pasta.

Dovete innanzitutto recuperare il gambo e rimuovere la parte esterna che è un po’ più dura e filamentosa, mentre tagliate al coltello le foglie e il resto.

Preparate quindi il soffritto di cipolla rossa tritata finemente e lo insaporite bene con olio e sale.

Aggiungete gli scarti di verdura, un po’ d’acqua e fate cuocere finché non diventano teneri.

Trasferite tutto nel mixer e tritate con della frutta secca, ad esempio con anacardi o pinoli per rendere la consistenza più croccante.

Aggiustate di sale e, come sostituto del formaggio, usate lievito alimentare o grattugiato vegetale.

Mantecate la vostra pasta, conditela con del succo di limone e servite in tavola questo squisito primo piatto a costo zero.

Varianti e consigli

Se la pasta risulta asciutta allungatela con un po’ d’acqua di cottura.

Per un aperitivo originale e delizioso spalmate questo condimento su delle bruschette, successo garantito!

Vi suggerisco di riutilizzare il cavolfiore per preparare anche dei deliziosi gnocchi o delle polpette svuota-frigo.

E se siete davvero fan di questa verdura scegliete cosa provare prima tra i rösti, le cotolette o i burger.

Tutti vegani e facili da preparare!

La cucina non è solo un replicare seguendo le istruzioni, ma è anche divertirsi a sperimentare ricette sorprendenti, soprattutto con ingredienti sottovalutati che troppe volte rischiano di essere sprecati.

Divertitevi a provare nuove idee, noi ci sentiamo al prossimo articolo di ricette anti-spreco!

pasta con scarti di cavolfiore in piatto con forchetta

Pasta antispreco con scarti di cavolfiore

Del cavolfiore non si butta via niente! Se fino ad ora avete sempre cestinato gli avanzi di questo prezioso ortaggio, vi consiglio una ricetta che vi farà smettere una volta per tutte: la pasta con scarti di cavolfiore, un primo piatto salva-tutto, nutriente e saporito.
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Preparazione 15 minuti
Cottura 10 minuti
Tempo totale 25 minuti
Portata Cena, pasta, Pranzo, Primo
Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • Pasta a scelta
  • Scarti di un broccolo e/o di un cavolfiore non ha importanza il peso preciso per questa ricetta, qualsiasi scarto produrrà il tuo cavolfiore andrà bene
  • Mezza cipolla rossa
  • Olio evo e sale
  • Una manciata di anacardi in alternativa pinoli o noci
  • 1 cucchiaio di lievito alimentare
  • Succo di limone per finire

Istruzioni
 

  • cuocete la pasta in abbondante acqua salata
  • Rimuovete la parte esterna del gambo di cavolfiore, quindi tagliate foglie e tutto il resto al coltello
  • Tritate finemente la mezza cipolla, poi soffriggetela con olio e sale
  • Aggiungete gli scarti di verdura, un goccio d’acqua e fate cuocere fino a quando non saranno teneri
  • Tritate tutto nel mixer con della frutta secca a vostra scelta
  • Aggiungete il lievito alimentare o il grattugiato vegetale se vi piace, quindi aggiustate di sale
  • Mantecate la vostra pasta e completate con del succo di limone per un tocco di gusto in più

Note

Conservazione: la pasta con gli scarti del cavolfiore si conserva due giorni in frigo, all’interno di un contenitore a chiusura ermetica.
 
Con questo sugo puoi anche condirci un risotto, oppure usarlo come una sorta di patè da spalmare sul pane tostato.
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