Non so voi, ma quando le giornate si allungano e l’aria diventa più tiepida, per me è il segnale che possiamo iniziare con le insalate fresche e veloci.
Un’idea perfetta per la primavera è l’insalata green goddess, una salvezza se avete poco tempo per cucinare ma non volete ripiegare su un’insalatina triste e misera.
Inoltre, è ricca di proprietà nutritive (antiossidanti, vitamine A, C, K e proteine vegetali), favorisce la digestione e ha anche un effetto saziante.
Prima di passare al procedimento vi racconto qualche curiosità sull’origine di questa ricetta.
Perché si chiama green goddess salad e chi l’ha inventata?
Il tocco divino di questa insalata è la sua salsa: un dressing cremoso e irresistibile, chiamato “green goddess”, ossia “dea verde”.
Ma il nome non è solo un riferimento al colore.
La ricetta nasce nel 1923 all’Hotel Palace di San Francisco, quando lo chef Philip Roemer creò questo condimento per omaggiare l’attore George Arliss, allora impegnato nello spettacolo teatrale dal titolo The Green Goddess.
C’è chi dice che sia stato proprio lui a sfidare lo chef, chiedendo un dressing diverso dal solito per l’insalata (anche a me arrivano queste richieste, Philip).
In ogni caso, scoprire la nascita di questo piatto mi ha fatto sorridere, perché anche per me cucinare non è mai solo combinare ingredienti, ma soprattutto un modo per dire a qualcuno “mi importa di te”.
E questo possiamo farlo anche senza essere gli chef di un grande hotel, che dite?
Maniche su e proviamo a replicare questa ricetta in una versione 100% vegana.
Come preparare l’insalata green goddess
Per la salsa, la regina del piatto, tagliate al coltello prezzemolo, basilico ed erba cipollina, insieme ad uno spicchio d’aglio se volete.
Frullate tutto con anacardi (precedentemente ammollati per 15 minuti in acqua bollente), acqua, olio, sale, pepe e succo di limone.
Come base ho scelto insalata iceberg, spinacino e cavolo cappuccio tagliato con la mandolina.
Infine, ho condito tutto con la salsina green goddess e una spolverata di semini di sesamo per un dettaglio crunchy.
Ebbene sì, abbiamo già finito: ve l’ho detto che sarebbe stata veloce, no?
Apparecchiate la tavola sul balcone e godetevi questa gustosa insalata green goddess, meglio se in compagnia di chi vi fa stare bene.
Varianti e consigli
Di questa ricetta esistono mille varianti, per cui potete sperimentarla ogni volta in modo diverso, ad esempio aggiungendo un cucchiaino di tahina o evitando la frutta secca se non potete mangiarla.
La crema è perfetta anche come condimento per la pasta oppure da spalmare su fette di pane tostato per un aperitivo che, fidatevi, non passerà di certo inosservato.
Se cercate altre idee per insalate fresche, veloci e sfiziose segnatevi queste:

Come fare l’insalata green goddess | Super veloce
Ingredienti
Per la salsa:
- 20 g di basilico
- 15 g di prezzemolo
- Erba cipollina
- Uno spicchio d’aglio (se volete)
- 60 g di anacardi
- 70 g di acqua
- Due cucchiai di succo di limone
- Un cucchiaio d’olio evo
- Sale e pepe
Per la base:
- 150 g insalata iceberg
- 50 g spinacino
- Mezzo cavolo cappuccio
- Semini di sesamo
Istruzioni
- Tritate finemente al coltello prezzemolo, basilico ed erba cipollina. Se vi piace, aggiungete anche uno spicchio d’aglio.
- Frullate le erbe con gli anacardi (ammollati prima per 15 minuti in acqua bollente), acqua, olio, sale, pepe e succo di limone fino a ottenere una crema omogenea.
- Preparate la base dell’insalata con iceberg, spinacino e cavolo cappuccio affettato sottilmente con la mandolina.
- Condite il tutto con la salsa green goddess e completate con una spolverata di semi di sesamo per un tocco croccante.