Plumcake vegano senza glutine | Sofficissimo

Un plumcake soffice, morbido, vegano e senza glutine. Per una colazione inclusiva e adatta proprio a tutti, poiché 100% vegetale e glutenfree.

Pensate che bello se la mattina, appena svegli, ancora assonnati e bisognosi di dolcezza, potessimo avere una colazione da condividere con tutti, super inclusiva, senza allergeni animali, e senza glutine… Aggiungiamo poi il fatto che questo plumcake è anche buono e soffice, diventa il dolce ideale per iniziare la giornata.

Nulla però vieta di consumarlo anche durante tutto l’arco della giornata, magari a metà pomeriggio con una buona tazza di tè caldo.

Sto cercando di migliorarmi nelle preparazioni senza glutine, poiché mi rendo conto che la richieste di questo tipo sono sempre più numerose. Ma nei dolci non è sempre facile… Ho fatto qualche bella ciofeca in passato, e mi capita tutt’ora ????

Avete voglia di dirmi i vostri fallimenti in cucina nel senza glutine? Oppure di condividere qualche segreto per una torta glutenfree dalla riuscita sicura? Scrivete qui nei commenti. Sono certa di non essere l’unica curiosa ????

Come si prepara il plumcake vegano senza glutine, con effetto zebrato?

Per ottenere l’effetto zebrato (perdonate se non mi è riuscito perfettamente, sono sicura che voi sarete più bravi di me), occorre:

  • Preparare un unico impasto senza il cacao
  • Suddividere l’impasto in due parti, in una aggiungere il cacao e la restante parte di latte vegetale
  • Alternare i due impasti nello stampo, versando uno strato sopra l’altro

Ti piacciono i dolci soffici da colazione?

Prova il plumcake cacao e mele, muffins cocco e lamponi, i cinnamon rolls autunnali, la morbida torta con la zucca, oppure i pancakes super soffici.

Plumcake vegano senza glutine | Sofficissimo

Un plumcake sofficissimo, morbido, vegano e senza glutine, per una colazione adatta davvero a tutti, inclusiva e buonissima.
5 from 3 votes
Preparazione 15 minuti
Cottura 45 minuti
Tempo totale 1 ora
Portata Colazione, Dolci
Cucina Italiana
Porzioni 1 plumcake

Ingredienti
  

  • 200 g farina di mandorle acquistala qui
  • 100 g fecola di patate
  • 120 g zucchero semolato per ottenere un effetto zebrato più evidente, altrimenti zucchero di canna
  • 230+30 g latte vegetale per me di soia provamel
  • 60 g olio di semi di girasole
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 40 g cacao amaro in polvere
  • Il succo di mezzo limone bio + la sua buccia

Istruzioni
 

  • Spremi il succo di limone nel latte di soia, e lascia da parte che si formino dei grumi. Questo servirà a rendere il dolce più soffice;
  • Preriscalda il forno in modalità statica a 180°C;
  • In una ciotola unisci tutte le polveri tranne i 40 g di cacao amaro. Mescola con una frusta per amalgamare quindi aggiungi l'olio, e i 230 g di latte di soia "cagliato". Lascia i 30 g di latte da parte che ti serviranno dopo. Mescola bene con la frusta per rendere il composto omogeneo;
  • Prendi una seconda ciotola e dividi l'impasto in due parti uguali. In una aggiungi i restanti 30 g di latte e il cacao in polvere;
  • Rivesti uno stampo da plumcake con carta da forno, oppure ungilo ed infarinalo. Ora procedi a versarvi i due impasti, alternando gli strati uno sopra l'altro fino a terminare entrambi;
  • Inforna per 40-45 minuti facendo la prova dello stuzzicadenti.

Note

Il plumcake si conserva per 3 giorni a temperatura ambiente, chiuso in un contenitore ermetico.
Keyword cacao, plumcake, senza glutine

12 risposte

  1. buongiorno, vorrei sostituire il cacao con del cioccolato, ha idee delle proporzioni per non rovinare il bellissimo risultato? grazie e complimenti per le ricette

    1. Ciao Pascale! Puoi usare il cioccolato (fondente, giusto?) e scioglierlo a bagnomaria, poi usarlo nella ricetta come se fosse il cacao. Per quanto riguarda le dosi, dovrebbe essere un cucchiaio di cacao sta ad un cubetto di cioccolato. Purtroppo non avendo provato questa alternativa non sono certa al 100% del risultato, però se provi mi farebbe piacere sapere com’è venuto, sono curiosa 🙂
      Grazie,
      Cristiana

      1. buongiorno,
        Intanto complimenti per le tue ricette vegane ..mi ha incuriosito molto l’uso dell’aceto abbinato al latte di soia e vorrei chiederti se questa reazione avviene solo con questa bevanda vegetale o anche usandone di altri gusti ?
        Grazie ..attendo tua cortese risposta. 🙂

        1. Ciao Meri! Grazie mille <3
          La reazione avviene soprattutto con il latte di soia perchè l'acido contenuto nell'aceto (o anche nel limone, va bene uguale) favorisce la coagulazione delle proteine del latte di soia. Questo succede anche con il latte di mandorla, ma in misura un po' minore. Puoi usare anche quello se preferisci 🙂

  2. 5 stars
    Ciao. Ti ho trovato per caso. Mi piacciono le tue ricette. Anche per me cucinare vegano e senza glutine è diventata una sfida. Ora provo a replicare qualcosa e ti farò sapere.

  3. 5 stars
    Ciao
    Sto abbracciando la cucina veg ( entro certi limiti ) e mangio senza glutine da 6 mesi, perciò ogni ricetta alternativa che dia sapore e soddisfazione mi stuzzica.
    Ho due domande, priva di provare il plumcake
    Si può sostituire la farina di mandorle con quella di riso ?
    Al posto dello zucchero posso usare eritritolo? E se sì, in misura uguale?

    Grazie mille

    1. Ciao Germana! La farina di mandorle è molto presente in questa ricetta, se la sostituissi tutta con quella di riso stravolgeresti la ricetta e non so bene come verrebbe il risultato.
      Per quanto riguarda l’eritritolo, puoi usarlo tenendo presente che le proporzioni sono diverse. L’eritriolo dolcifica circa il 30% in meno rispetto allo zucchero quindi dovrai usarne un po’ di più (circa 150g).
      un abbraccio

  4. Ciao Cristiana, grazie per la condivisione delle tue ricette e per la disponibilità a comunicare.
    Ti scrivo per dirti che ho provato a fare questa ricetta per due volte (plumcake bicolore) cercando di attenermi scrupolosamente alle tue indicazioni, ho solo cambiato e usati il latte di mandorla e, al posto della fecola di patate, ho usato l’amido di tapioca. Mi è venuta gommosa! Come mai? Potresti gentilmente aiutarmi a capire cosa ho sbagliato? Ti ringrazio in anticipo per l’aiuto. Dora

    1. Ciao Dora! Grazie a te 🙂
      L’amido di tapioca potrebbe essere stato il problema, ha un grado di assorbimento liquidi diverso dalla fecola.
      E il latte di soia cagliato con succo di limone o aceto aiuta moltissimo a far diventare la torta soffice quindi ti consiglio di non cambiarlo.
      Infine, ricorda sempre di non mescolare con fruste elettriche le torte vegane, ma sempre a mano con un cucchiaio o frusta a mano, e il meno possibile. Appena è tutto amalgamato e non vedi più grumi di farina secca, inforna! Un saluto

  5. 5 stars
    Grazie Cristiana per la tua preziosissima risposta. Ti seguo da poco e non ti lascio più. Sei davvero brava!
    Ho provato a rifarla attenendomi a tutte le tue indicazioni, infatti sono andata a rileggere le tue indicazioni su come realizzare un dolce vegano e senza glutine soffice. Il dolce alla fine è uscito buono!
    Ho dovuto però mettere il latte di mandorla perché la soia, essendo un legume, in questo momento non possiamo mangiarla. L’amido di tapioca perché il Mais al momento non possiamo.

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