Tornate a casa dopo una giornata di lavoro infinita e i soliti burger del supermercato vi guardano impazienti dal frigo?
Beh, se cercate un’alternativa più invitante e meno scontata, siete nel posto giusto.
La mia rubrica “secondi vegetali non banali” è una raccolta di idee diverse dal solito per preparare secondi 100% vegetali, nutrienti e dal gusto spaziale.
Oggi vi propongo questa ricetta facile ma deliziosa e decisamente svuotafrigo: le polpette vegane cavolfiore e patate, perfette come cenetta leggera.
Il cavolfiore è sempre in prima fila nella mia dispensa invernale, perché ha un sacco di proprietà benefiche (fibre, antiossidanti, sali minerali).
Per risparmiare tempo durante la preparazione, potete sfruttare gli avanzi di verdura del giorno prima, ideali anche per una pasta-antispreco.
Rimboccatevi le maniche e continuate a leggere per sapere come preparare questo secondo originale.

Come fare le polpette vegane cavolfiore e patate
Se dovete cuocere le verdure al momento, tagliatele in pezzi non troppo grandi e sbollentatele per circa 10 minuti.
Preparate il soffritto con cipollotti tritati, un filo d’olio, un pizzico di sale e, se vi piace, un tocco di curry e noce moscata per una nota speziata.
Trasferite le verdure cotte nel frullatore, aggiungete il soffritto e i fagioli ben sciacquati, quindi mixate tutto.
Versate il composto in una ciotola, insieme a pangrattato e succo di limone, che contribuisce a compattare un po’ l’impasto (non sarà acido, non preoccupatevi). Mescolate tutto e, dopo aver fatto riposare per mezz’ora, divertitevi a formare le vostre palline.
Io ho optato per la cottura in padella, facendole rosolare bene su tutti i lati per dorarle in maniera uniforme.
Appena sono pronte potete servirle e tuffarle in una salsa d’accompagnamento come la maionese veg.
Come fare polpette vegane morbide ma che non si sbriciolano
Non so voi, ma mi capita spesso di improvvisare burger o polpette vegetali e poi, al momento dell’assaggio, scoprire a malincuore che sono duri come la suola di una scarpa o troppo mollicci.
Non ho la formula esatta per ottenere un risultato perfetto ogni volta, ma qualcosa l’ho imparata:
- Serve sempre una base legante amidosa (tipo pangrattato o fiocchi d’avena) più una verdura o un legume cotti. In ogni caso fate riposare l’impasto: lo compatta meglio.
- Se le polpette si crepano ai lati, bagnatevi le mani e rifatele: così dovrebbero tenere.
- La cottura in forno è light, vero, ma le asciuga sempre un po’. Meglio cuocerle in padella con poco olio: fuori croccanti, dentro morbide.
Se volete provare una variante, sostituite i fagioli di Spagna con i cannellini o i ceci.
Si possono cuocere anche in friggitrice ad aria.
Volete sperimentare altri secondi non banali? Ecco altri esempi che ho pensato per voi:
Non scoraggiatevi se le vostre polpette non escono come vorreste, con un po’ di pratica e di pazienza riuscirete a renderle perfette!

Polpette vegane cavolfiore e patate | Sfiziosissime
Ingredienti
- 250 g cavolfiore (peso da cotto – se crudo circa 300 g)
- 350 g patate (peso da cotto – se crude circa 400 g)
- 2 cipollotti
- Un cucchiaino di curry
- Mezzo cucchiaino di noce moscata
- 3 cucchiai di succo di limone
- 100 g pangrattato
- Un vasetto di fagioli di Spagna (circa 240 g)
- Olio evo
- Sale
Istruzioni
- Tagliate le verdure a pezzi non troppo grandi e sbollentatele per circa 10 minuti, finché non risultano tenere; lasciatele raffreddare.
- Nel frattempo preparate il soffritto facendo rosolare i cipollotti tritati, un filo d’olio, un pizzico di sale, curry e noce moscata (questi ultimi due non sono obbligatori).
- Trasferite le verdure cotte nel frullatore, unite il soffritto e i fagioli ben sciacquati, quindi frullate fino a ottenere un composto omogeneo.
- Versate il tutto in una ciotola, aggiungete il pangrattato e il succo di limone per compattare. Mescolate bene e lasciate riposare per almeno 30 minuti.
- Formate le polpette con le mani e rosolatele in padella su tutti i lati, finché non risultano dorate in modo uniforme.