Polpettone alla ligure | Facilissimo e vegan

sformato polpettone genovese

Questo polpettone, o sformato, alla ligure genovese è la mia rivisitazione in chiave vegan, con aggiunta di uno strato di pesto buonissimo che dà una bella nota fresca al piatto. Facilissimo da preparare, 100% vegetale e anche senza glutine. Provatelo per una cena sana o anche per un pranzo da asporto perchè si può preparare in anticipo.

Io sono una grande amante dei piatti unici, perchè richiedono meno preparazioni, si sporcano meno utensili, e con un unico piatto faccio felici tutti. Questo sformato, o polpettone, o torta salata (non saprei come chiamarlo xD) è stato particolarmente apprezzato a casa, e soprattutto il giorno dopo. Sì, perchè le patate si compatteranno un po’ di più e si potrà tagliare più facilmente.

E’ perfetto da preparare uno o due giorni prima, tenerlo in frigo e scaldarlo all’occasione. Ma è buono anche freddo (infatti, con l’arrivo del caldo abbiamo voglia soprattutto di alimenti freschi). Potete tagliarlo in fette, riporlo nella schiscetta e portarlo in ufficio, a lezione o in giro per un pranzo al sacco.

So che tradizione ligure vuole che i fagiolini vengano lasciati interi. Potete anche fare così, cuocerli e poi tagliarli a pezzettini, oppure frullarli come faccio io. Come preferite.

sformato polpettone genovese

Come preparare il polpettone alla ligure vegan

Dobbiamo iniziare dalle patate: le cuociamo con la buccia in acqua bollente, e quando sono tenere le riduciamo in purea con uno schiaccia patate. Mentre le patate cuociono, lessiamo i fagiolini per qualche minuto, dopodiché li insaporiamo in padella con olio, cipollotto e sale.

A questo punto, come dicevo sopra, potete tagliare i fagiolini in pezzetti, oppure frullarli, e aggiungerli alla purea di patate. Aggiustate di sale se serve, aggiungete noce moscata, maggiorana se l’avete, e amido di mais che aiuterà il composto a rimanere meglio in fetta una volta raffreddato.

Infine, prepariamo un velocissimo pesto con aggiunta di tofu: io lo faccio sempre così, in questo modo assicuro anche una parte proteica al piatto, che male non fa. Avendo un bambino piccolo, cerco sempre di fare in modo che le proteine non manchino mai nel suo pasto.

Assembliamo il polpettone: una parte di composto di patate e fagiolini, poi uno strato di pesto, e infine altro composto di patate e fagiolini. In superficie ho completato con una spolverata di pangrattato (facoltativo) e olio, prima di infornare.

sformato polpettone genovese

Polpettone alla ligure | Facilissimo e vegan

Questo polpettone, o sformato, alla ligure genovese è la mia rivisitazione in chiave vegan, con aggiunta di uno strato di pesto buonissimo che dà una bella nota fresca al piatto. Facilissimo da preparare, 100% vegetale e anche senza glutine. Provatelo per una cena sana o anche per un pranzo da asporto perchè si può preparare in anticipo.
Preparazione 20 minuti
Cottura 25 minuti
Tempo totale 45 minuti
Portata Cena, Pranzo
Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Per uno stampo da 20 cm di diametro

  • 700 g  patate meglio se vecchie
  • 500 g fagiolini
  • 1 cipollotto
  • 30 g amido di mais
  • 3 cucchiai di olio evo
  • Noce moscata
  • Sale
  • Pan grattato per la superficie facoltativo, va benissimo un pangrattato glutenfree o un po' di farina di mais

Per il pesto

  • Basilico qb
  • Mandorle o pinoli una manciata
  • 125 g tofu
  • 30 g olio evo
  • 1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie non fa lievitare niente, è solo un insaporitore
  • Sale

Istruzioni
 

  • Per prima cosa lessate le patate e schiacciatele con uno schiacciapatate quando saranno morbide, quindi salatele
  • A parte pulite e lessate i fagiolini per 7-8 minuti e ripassateli in padella con il cipollotto, olio e sale
  • Tagliateli a pezzettini, oppure frullateli, e aggiungeteli alla purea di patate, amido di mais, noce moscata e aggiustate di sale se serve
  • Preparate il pesto frullando tra loro tutti gli ingredienti
  • Rivestite una tortiera con la carta forno e stratificate con una parte di patate e fagiolini, il pesto e finite con un’altra parte di patate e fagiolini. In superficie pangrattato, olio e infornate a 180° statico per 25-30 minuti
  • Lasciatela intiepidire prima di tagliarla perché appena cotta sarà molto morbida, il giorno dopo è ancora più buona ed è perfetta da portare come pranzo al sacco o schiscetta.

Note

Lo sformato genovese di patate e fagiolini vegan si conserva per 3 giorni in frigo, all’interno di un contenitore con chiusura ermetica.
 
Lasciatela intiepidire prima di tagliarla perché appena cotta sarà molto morbida, il giorno dopo è ancora più buona ed è perfetta da portare come pranzo al sacco o schiscetta.
Keyword basilico, fagiolini, genova, ligure, patate, pesto, polpettone, sformato

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