Insalata di riso integrale svuotafrigo

Ecco una proposta super fast, buona, nutriente e perfetta per l’estate. L’insalata di riso è il mio svuotafrigo per eccellenza: buona, saporita, nutriente e soprattutto zero waste!

Capita anche a te di tornare a casa, dover cucinare, ma avere zero voglia e zero tempo? A me sì, soprattutto durante la stagione calda.

Quindi cosa faccio io di solito? Mi preparo un bel po’ di riso e legumi secchi, li ammollo e poi li cuocio separatamente, e li conservo in frigo (anche 5 giorni senza problemi). In questo modo ho sempre pranzo o cena praticamente fatti: mi basta assemblare pochi ingredienti, e in 10 minuti ho la tavola pronta.

Questa è una delle mie ricette svuotafrigo preferite, e voglio condividerla con te. Ti assicuro che la preparo quasi ogni settimana, e può anche essere una valida alternativa ad un pranzo al sacco, in ufficio, o in spiaggia.

Riso integrale cotto per assorbimento

Che cosa significa?

Ho imparato di recente a cuocere i cereali per assorbimento, dopo che un’amica che seguen un’alimentazione macrobiotica, me ne ha decantate le proprietà. Si tratta infatti di un metodo di cottura (super facile, peraltro), che mantiene intatte le proprietà organolettiche del cereale. Riso, avena, farro, orzo… tutti i cereali in chicco si prestano, e anzi dovrebbero, essere cotti per assorbimento e non scolati.

Come si fa?

Semplicemente cuoci una parte di riso con due parti d’acqua, porta a bollore, sala, e cuoci a fiamma bassa con il coperchio senza mai mescolare, finché tutto il liquido verrà assorbito. Dopodiché spegni, e lascia il cereale riposare qualche minuto. Facile, no?

L’ammollo dei cereali

Spendo alcune righe per parlarti anche di questa pratica. Ci sono infatti alcuni tipi di cereali come farro, avena, grano e orzo (parlo sempre del chicco), per cui si consiglia l’ammollo (idealmente tutta la notte, lo metti in ammollo la sera prima e fino al mattino te ne dimentichi), in modo che ci sia una parziale eliminazione dei fitati, in quali non essendo assimilabili, possono ridurre l’assorbimento di minerali come il calcio e il ferro.

A tal proposito, io sono solita ammollare anche il riso integrale, nonostante contenga pochi fitati, ma in questo modo il riso risulta molto più digeribile, ed inoltre si cucina in minor tempo.

Certo, non sempre me ne ricordo 😉

Insalata di riso integrale svuotafrigo

Ecco una proposta super fast, buona, nutriente e perfetta per l'estate. L'insalata di riso è il mio svuotafrigo per eccellenza: buona, saporita, nutriente e soprattutto zero waste!
Preparazione 10 minuti
Portata Insalata, Portata principale
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

  • 300 g riso integrale (peso da cotto)
  • 150 g ceci cotti
  • 1 cipollotto
  • 2 carote
  • 1 zucchina
  • 2 cucchiai gomasio facoltativo, se non ce l'hai usa un pizzico di sale
  • Mezzo limone bio spremuto
  • Timo fresco facoltativo

Istruzioni
 

  • Metti in ammollo la sera prima il riso (circa 120 g di riso crudo) e 70 g di ceci secchi. Passate 6-8 ore cuocili separatamente. Il riso cuocilo per assorbimento: una parte di riso con due parti d'acqua salata
  • Mentre il riso e i ceci cuociono, affetta il cipollotto e rosolalo con un filo d'olio. Aggiungi quindi le carote tagliate a dadini, e dopo 5 minuti anche la zucchina, sempre a dadini, saltando tutto per qualche minuto a fiamma media
  • Assembla il riso con i ceci e le verdure cotte, il gomasio (se non lo hai puoi semplicemente salare il riso con un pizzico di sale), il succo di mezzo limone bio e del timo fresco a piacere

Note

L’insalata di riso si conserva in frigorifero per 4 giorni
Keyword insalata, svuotafrigo

Se ti fa piacere, ti segnalo quest’altra ricetta svuotafrigo davvero gustosa!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recipe Rating




Non dimenticare di lasciarci tante stelline qui sotto
Ti è piaciuta la ricetta? Condividila su:
Ricevi
SUBITO GRATIS

la guida sull’autoproduzione di latte vegetale (con 6 ricette), e sulla sostituzione delle uova in cucina.