Lo sapevate che i fiori di sambuco si possono friggere? Le frittelle di sambuco sono molto famose in alcune zone d’Italia, sfiziose, croccanti e aromatiche, si preparano con pochissimi ingredienti. Sono davvero facilissime, e a costo quasi zero.
Nella mia famiglia si raccoglie il sambuco da tantissimi anni. Sarà che viviamo in un luogo dove ne cresce parecchio, ma ricordo grandi pomeriggi passati a preparare lo sciroppo di sambuco insieme alla nonna, e poi a fare queste deliziose frittelle. Li andavamo a raccogliere nel periodo primaverile, in particolare maggio, quando le piante di sambuco profumatissime sono al massimo della loro fioritura.
La pianta di sambuco la si trova in particolare in altura o vicino a corsi d’acqua, ma in generale è una pianta che cresce spontanea un po’ in tutta Italia. Il mio consiglio è quello di trovarne una lontana da autostrade e zone troppo trafficate, in modo che sia meno inquinata.
Come preparare le frittelle di sambuco: la ricetta passo passo della tradizione
Si tratta di un dolce “povero” della tradizione italiana, perché bastano letteralmente acqua e farina, oppure birra e farina come faceva mia nonna e, appunto, i fiori. Si preparavano davvero velocemente, e sono apprezzate sempre da tutti. Cosparsi di cannella e zucchero a velo, sono una vera delizia.
Importante tenere a mente che i fiori, dopo averli raccolti, non vanno lavati, altrimenti perderanno gran parte del loro prezioso aroma. Basta scrollarli appena, in modo da togliere eventuali insetti, controllare che non abbiano i pidocchi, e metterli in un cesto o una scatola di cartone. Una volta a casa sono subito pronti per essere utilizzati.
Con la stessa ricetta si possono preparare anche le frittelle di fiori di acacia e di glicine (mi raccomando si mangia solo il fiore, non la parte verde che è tossica). Invece, sempre con il sambuco, si possono preparare anche infusi e biscotti!
Come fare delle frittelle ai fiori di sambuco
Ingredienti
- 10 fiori di sambuco
- 130 g farina 0
- 250 g acqua frizzante ghiacciata se avete la naturale aggiungete un pizzico di bicarbonato
- Un pizzico di sale
- Olio di semi di arachidi
Istruzioni
- In una ciotola riunite farina, acqua e sale e mescolate con una frusta per eliminare i grumi
- Portate dell'olio di semi di arachidi a 180°C circa (se non disponete di un termometro da cucina potete fare la prova con lo stuzzicadenti: quando lo immergete nell'olio caldo e il legno inizia a sfrigolare e fare bollicine, allora è pronto)
- Passate un fiore nella pastella adagiandolo piano piano, fatelo girare per immergerlo uniformemente, quindi alzatelo per far colare la pastella in eccesso
- Friggete uno o due fiori alla volta nell'olio, per pochi minuti finché saranno dorati. Fate asciugare su un foglio di carta da cucina e servite subito con una spolverata di zucchero a velo